Domenica 22 è stata per gli atleti scaligeri di skeet una giornata da ricordare con gioia. Sulle pedane del Tav Porpetto si è assistito al predominio della squadra dello Shooting Team Scaligero, che ha centrato in ognuna delle tre prove di campionato invernale regionale la vittoria a squadre, perfezionando in positivo il vantaggio sulle squadre inseguitrici.
Il merito di questa vittoria è da ricercare in più aspetti: il primo è il gruppo, numeroso ed affiatato, sceso in campo con 13 unità nelle prime due prove e 12 nella finale, numeri che fanno ben sperare per il prossimo campionato regionale estivo; il secondo è il naturale mix tra le “vecchie volpi” e le giovani leve, infatti l’età media della squadra è di 38 anni; non da meno il terzo elemento, rappresentato dalla guida sapiente di Claudio Munaro, team manager e fondatore del gruppo, che sa coniugare le esigenze dei singoli e tramutarle in vantaggi per la squadra. Le abilità dei singoli per un obiettivo comune, la vittoria di squadra! È proprio su questo punto cardine della filosofia di questa squadra di Skeet, cercare l’unione per saldare l’amicizia e il senso di responsabilità nei confronti degli altri. Ovviamente tutto ciò non va a scapito del divertimento, perché è la motivazione principe di ogni cosa, e in fin dei conti quando ci si diverte le cose riescono bene e con facilità! L’esempio di ciò è rappresentato dai successi dei nostri portacolori: Renzo Bissoli conquista l’oro individuale nella prima categoria e il trofeo Triveneto, ceduto dal coriaceo Arturo Traforti; Maurizio Moriggi invece, riesce dopo una serie di spareggio mozzafiato con Maurizio Mazzero a vincere il campionato di seconda categoria, e lasciando i terzo gradino del podio ad Ilario Canteri; Lorenzo Ranieri ultimo arrivato in squadra riesce a vincere tra gli juniores lasciando alle spalle Matteo Sandri e Andrea Candiago. Luciano Berti sale sul secondo gradino del podio tra i Master, Renzo Bertolini secondo tra i Veterani. Anche se non finalisti in classifica sono stati fondamentali per l’equilibrio della squadra Leonardo Leone, Mirco Faccio, Enrico Munaro, Armando Lecce, Sebastiano Bistaffa, e Pietro Barbieri.
