Lo scorso anno a Mel Luciano Fiorini Carbognin con 50/50 trascinava la squadra alla vittoria, ma quest’anno la musica purtroppo è cambiata. A quanto pare l’aria di montagna ha fatto bene solo a Davide Cerchier che si è classificato al 5° posto assoluto grazie a un 48/50 figlio di un doppio 24, ma l’altitudine ha giocato un brutto scherzo al resto della squadra: siamo saliti a Mel baldanzosi e fiduciosi, ma ritorniamo a valle con le pive nel sacco.
Dopo l’ottimo risultato di Cerchier di sabato mattina, c’erano tutti i presupposti per una buona messe in riva al Piave, ma una prima serie disastrosa ha tarpato le ali a Giuseppe Piccolboni e a Silvio Mantovani (20 piattelli rotti per entrambi) ed una ottima seconda serie (24 per entrambi) ha solo aumentato i rimpianti per quella che poteva essere una trasferta molto positiva. Lo stesso ha fatto Giorgio Pantano che con un 20 + 21 non ha saputo incidere sulla gara. Buone speranze erano poste allora su Loriano Antolini e Paolo Aquironi (23 e 22 rispettivamente nella prima serie), ma una seconda serie molto scarsa (20 e 20 rispettivamente ) ha posto fine ai loro sogni di gloria. Gli altri risultati conseguiti dai nostri tiratori ( Michele Fila 42 ed Enrico Manganotti 40 ) non hanno pesato sulla classifica per cui la vittoria è andata a Mira con 141 piattelli ( che in questa maniera si aggiudica matematicamente il titolo regionale a squadre ), seguita da Nibbio con 140 e da Mel con 137. Solamente 4° lo Shooting Team Scaligero con 136 piattelli ( Cerchier 50 – Mantovani 44 – Piccolboni 44 ). La classifica delle società a questo punto vede in testa Mira con 48 punti, già campione regionale, seguita dallo Shooting Team Scaligero con 33 punti che precede Ponso con 25 punti e Nibbio con 24 punti. Adesso, nonostante il buon vantaggio sulla terza, è importante fare bene a Ponso il 19 luglio quando si disputerà la finale del campionato ( si spareranno 100 piattelli ed ai fini della classifica individuale e di squadra saranno prese in considerazione le due migliori serie ).
Se a livello di squadra il titolo è già perso, non è così a livello individuale. Nei veterani infatti appaiati ai primi due posti con 5 penalità vi sono Davide Cerchier e Giuseppe Piccolboni, insidiati da presso da Bruno Maron con 9 penalità: dovrebbe essere una lotta fratricida per il titolo, ma nel tiro non si sa mai. Situazione simile in seconda categoria dove Silvio Mantovani con 5 penalità precede Ferdinando Comin con 9: anche qui l’ultima gara sarà decisiva.
Una citazione particolare tuttavia è d’obbligo per Loriano Antolini e Paolo Aquironi: entrambi infatti hanno partecipato a tutte le gare di questo campionato, segno di impegno non comune e di attaccamento ai colori sociali da additare alla stima di tutti noi.
E adesso tutti a Ponso il 19 luglio per gustare fino in fondo l’epilogo del campionato di fossa universale.