Primo grande successo a livello internazionale per Nadia Righetti. La forte tiratrice di Pescantina, da sempre tesserata con lo Shooting Team Scaligero, ha contribuito in maniera determinante alla vittoria dell’ Italia nel campionato europeo di fossa universale disputatosi a Maribor (Slovenia) il 10-11-12 giugno. Dopo un inizio scintillante (venerdi 25-24-24 con il primo posto in classifica a pari merito con la campionessa del mondo, la slovacca Stefecekova), Nadia ha inanellato un ottimo 69/75 nella seconda giornata di gara (conclusa al secondo posto individuale), ma ha pagato lo scotto della poca esperienza a livello internazionale nella terza giornata quando la tensione non le ha permesso di superare il punteggio di 41/50 che comunque le è valso il 4° posto assoluto.
A compensare la delusione individuale è arrivata tuttavia la medaglia d’oro a squadre (543/600) con le compagne Revello e Iannotti che hanno largamente battuto la Francia e la Gran Bretagna.
In virtù di questo risultato la Righetti è già stata convocata per il 27 agosto con la nazionale in Francia per la prova di Coppa del Mondo di fossa universale.
E’ un risultato prestigioso che viene dopo un paio d’anni di appannamento dovuto a problemi di salute per la tiratrice veronese, già vincitrice del titolo assoluto di fossa olimpica nel 2008 e convocata in nazionale, ma che corona una stagione che l’ha vista finora protagonista indiscussa nei gran premi finora disputati.
Si tratta inoltre del coronamento di tanti sacrifici e della giusta ricompensa per un’atleta seria e dotata di grande classe, sperando che sia l’inizio di una fulgida carriera anche a livello internazionale. La tiratrice raccoglie inoltre il testimone di un’altra grande atleta dello Shooting Team Scaligero, Zdenka Ratek, campionessa mondiale ed europea e pluricampionessa italiana.
A conclusione della gara Nadia Righetti ha voluto dedicare il suo successo alla famiglia, al fidanzato e prossimo sposo Simone e a tutti i suoi compagni di squadra, soprattutto a coloro
( Gianantonio Benati e Renato Zocca ) che le sono stati finora vicini, indirizzandola e spronandola in questo difficile sport.