Lo Shooting Team Scaligero nuovamente sul trono del Veneto in fossa olimpica

Dopo 19 anni ed alterne vicende sportive lo Shooting Team Scaligero si è insediato nuovamente, con onore e con merito, sul gradino più alto del Veneto nella specialità fossa olimpica. Nel 1996 erano stati Gianluigi Ambroso, Davide Cerchier, Matteo e Nicola Compri, Alberto Bombana, Luciano Zuppini e Gianantonio Benati a portare la società sul podio di Conegliano. Tanti di questi tiratori non sono più nostri soci, hanno cambiato casacca oppure hanno smesso di sparare, ma lo spirito e la vitalità dello Shooting Team Scaligero rimangono e danno buoni e saporiti frutti. Il gusto della vittoria è stato nuovamente  assaporato domenica 31 maggio a Zevio, sul campo dell’amico Vittorio Frapporti, dai nostri portacolori che hanno così cancellato una pagina ingloriosa della nostra storia quando sullo stesso campo nel 2010 non siamo riusciti a qualificarci ( evento raro ma che si è ripetuto per sole 2 volte ) per il campionato italiano.

Sono cambiati gli attori, ma la trama e la conclusione sono rimaste immutate: quest’anno GIUSEPPE PICCOLBONI è stato il protagonista assoluto, con un 50/50 da brivido ( anche per l’ultimo piattello preso di seconda canna ) ha messo il riga tutti, compagni e avversari, con una prestazione maiuscola, degna di un grande campione, conquistando meritatamente anche il titolo di campione regionale di Prima categoria. Alle sue spalle, degno comprimario, CRISTIAN FUSTI che, dopo un iniziale ed anonimo 21/25 ha sfornato la serie perfetta portandosi a 46/50. Non ha voluto essere da meno SILVIO MANTOVANI  che, nonostante l’impegno organizzativo del campionato, ha servito in tavola un altro 46/50 frutto di un doppio 23. Attori non secondari sono stati di seguito GIORGIO PANTANO (22+23), RENZO TURATTA (22+23) e PAOLO VIVIANI (23+22) che con i loro 45/50 hanno portato il risultato totale della squadra a 277/300. Sul tabellone elettronico di Zevio a questo punto si susseguivano vari cambiamenti nella classifica di gara sinchè alla fine il responso è stato il seguente: SCALIGERO 277 a pari merito con NUOVO BORGO e SANTA LUCIA DI PIAVE a 276.

Giuseppe Piccolboni giustamente soddisfatto dopo il 50/50 … “ Ti ho fregato schifoso destrino … “

A questo punto era necessario uno spareggio, ma il regolamento prevedeva che gareggiassero solamente i sei tiratori che avevano conseguito il miglior risultato per la propria società: purtroppo un tiratore di Montebello si era già allontanato dal campo di gara ed allora, dopo lungo di tira e molla a discutere e consultare i regolamenti, i nostri avversari hanno deciso di non scendere in pedana consegnandoci così su un piatto d’argento la vittoria. Sono tuttavia convinto che in ogni caso avremmo vinto a mani basse!

La squadra vincitrice ( Viviani, Piccolboni, Fusti, Mantovani, Pantano e Turatta ) con il consigliere FITAV Fabrizio Forti, il nostro sponsor nonché delegato provinciale FITAV di Verona  Luciano Fiorini Carbognin, il presidente dello Sporting Club Zevio Vittorio Frapporti, il coordinatore Massimo Gentili e il delegato regionale FITAV Adriano Lonardi.

Una citazione è comunque doverosa  anche per tutti coloro che hanno gareggiato in questa occasione, con alterna fortuna, ma con un impegno non inferiore ai primi classificati: DAVIDE CERCHIER 45 – FRANCO RESIDORI 45 – MICHELE FILA 44 – MAURIZIO PORTA 44 – VINCENZO PIGNALOSA 43 – GIUSEPPE MASTROTTO 43 – PAOLO AQUIRONI 41 –  PAOLO DE GUIDI 41 – GRAZIANO ROSSIN 40 –UMBERTO MARCOLONGO 40 – GIUSEPPE FREONI 40 – VANNI BALLARINI 39 – DIEGO SCHIAVOI 39 – EMILIANO DE MORI 38 – ENRICO MANGANOTTI 38 – SIMONE BENTIVOGLIO 37 – VITTORIO CASTELLANI 37 – GIANLUCA PERAZZOLO 34 – GIAMPAOLO DONINI 26 – GIOVANNI TOSADORI 20 (non ha disputato la seconda serie per indisposizione) – MICHAEL POZZER 14 – MANUELE TRONCONI 13.

E’ del tutto superfluo ribadire che in occasioni come questa è importante non solo il risultato individuale, ma anche la convivialità e la vicinanza fra tutti i tiratori per rincuorare e spronare coloro che non hanno reso secondo le aspettative e per rilassare chi è già in giornata di grazia. Per questo tutti sono utili e tutti concorrono alla vittoria o alla sconfitta: nella nostra società si vince e si perde tutti assieme, nessuno è indispensabile, ma tutti sono necessari per raggiungere quella armonia che può portare a risultati come questo che stiamo celebrando.

Un ringraziamento particolare va inoltre a REMIGIO BERSANI, che ha deliziato il palato dei tiratori coi tortellini AVESANI, e a MARCO ALBERTI, insostituibile e sempre disponibile sia come tiratore che come sponsor. Un grazie particolare anche alle gentili signore che hanno portato dolci ed altre specialità culinarie abbinate ai salumi offerti da Giuseppe Freoni  ed al pane ed alla frutta dell’amico Gianni Tosadori. In conclusione è stata una giornata magnifica, confortata dall’eccellente risultato sportivo con il contorno di una festa del tiro come per noi è sempre stata questa gara. A tutti un grazie per l’impegno e la serietà che vanno sempre al di là del traguardo sportivo e che pongono sempre lo Shooting Team Scaligero quale esempio da seguire.

Adesso lasciamoci alle spalle questa bella vittoria e lavoriamo per il campionato di società che vedrà protagonisti i nostri portacolori a Lonato il prossimo 6 settembre: sarà l’occasione del riscatto per chi non ha brillato o, per chi era assente a Zevio, per mostrare tutto il proprio valore onde conquistare anche lo scudetto numero 11.

Bersani e Piccolboni in piena azione

Il nostro gazebo, meta di tiratori, amici e invitati ….

Lo sguardo perplesso di Alberti ed il riposo di Manganotti e Donini

De Guidi, Porta e Residori meditano sullo schema di gara, mentre Fiorini Carbognin ci beve sopra

Il podio della prima categoria con Piccolboni ed il podio delle società, e noi sul gradino più alto

Ballarini controlla mentre Turatta litiga con la cerniera e Fila se ne disinteressa

Alla fine della gara tutti sono contenti, anche Cerchier che però non vede l’ora di posare l’insalatiera in marmo offerta da Frapporti ed invita il fotografo a fare in fretta …
Alla fine della gara tutti sono contenti, anche Cerchier che però non vede l’ora di posare l’insalatiera in marmo offerta da Frapporti ed invita il fotografo a fare in fretta …